Nuovi format, oltre la vostra comfort zone

Si parla sempre più spesso di innovazione, ma non tutti sono pronti ad accettare la sfida
Leading Innovation
Perché non tutte le esperienze formative possono nascere da un catalogo, né possono essere sempre adattate a partire da un canovaccio oramai ben noto. A volte bisogna lasciarsi stupire.
Contaminazioni culturali
Perché crediamo che le idee più feconde, anche quando si tratta di cultura d'impresa, possano essere stimolate da campi normalmente ritenuti distanti, quali l'arte, la musica, il cinema.
Se si ha l'ambizione di fare cose nuove a volte bisogna avventurarsi in territori inesplorati.
Nel corso degli anni abbiamo erogato centinaia di corsi d’aula, ore di training, sperimentando diverse modalità formative all’interno di un ampio spettro di soluzioni formative. Spesso le aziende chiedono cose all’apparenza diverse, ma in sostanza simili fra di loro.
Abbiamo deciso di voler portare la sperimentazione in ambito formativo su terre non battute, credendo che anche i nostri clienti avrebbero accettato la sfida. Il cuore della nostra missione è lasciarsi contaminare da campi di azione diversi, sfidando seriamente i nostri interlocutori.
APOLLO XIII
Preparatevi per un viaggio avventuroso
Una sfida formativa in un territorio incognito
Un fallimento di successo: Quando l’interesse del mondo sembrava già spento per i viaggi lunari alle ore 13.13 dell’ 11 Aprile 1970 lo shuttle Apollo XIII parte dalla Terra. Quello che pareva un volo di routine diventerà un paradigma di successo nel fallimento. Una improvvisa esplosione fa calare i livelli di ossigeno sullo shuttle: l’allunaggio viene annullato e si pensa solo a riportare a casa gli astronauti. Gli ingegneri della NASA vengono messi in una stanza con una replica del materiale presente sullo shuttle. Non una vite in più. Solo con quello che hanno, in tempi ridottissimi, riescono a creare un filtro per l’anidride carbonica da far replicare poi agli astronauti. Il resto è una storia di ingegno, reattività sotto pressione e straordinario lavoro di squadra di un team coeso verso uno sforzo comune.
Vogliamo partire da questa storia ed applicarla al management: un format di breve durata, con un obiettivo specifico, tempo ridotto, necessità di coordinamento e risorse scarse. Una sfida che vi porterà a riflettere sui limiti, il lavoro di squadra e la mancanza di ossigeno.
Il format prevede 2 giornate d’aula con un formatore specializzato su questo specifico programma ed è rivolto ad un team di massimo 15 persone.
Scarsità di risorse
Sarà necessario lavorare con gli strumenti messi a disposizione, senza poter fare eccezioni. Nessun aiuto esterno. Trovare soluzioni creative in un contesto di scarsità è la sfida.
Mancanza d’ossigeno
E’ (fortunamente) solo una metafora, ma metteremo i partecipanti in una condizione per la quale il ticchettio del tempo che passa, la pressione che aumenta dovranno diventare una risorsa.
Insieme o niente
Uno degli obiettivi dichiarati del format è quello di spingere la squadra di lavoro ad uno sforzo di coordinamento vero, basato sulla sincera e reciproca fiducia. L’incarnazione del principio per cui solo l’unione fa la forza.
Feeling 'spaced out'?..
Tempo ridotto, obiettivo irrinunciabile, una squadra unita come una famiglia
Faremo di tutto per farvi sperimentare un'esperienza unica che lascerà un fecondo ricordo in voi, donandovi la possibilità di portare nella vita professionale di ogni giorno le conoscenze apprese e le emozioni provate.
TRYPTIC
Uno sguardo diverso
Il contributo di arti diverse per idee inaspettate
È importante investire non solo in iniziative formative finalizzate ad accrescere consapevolezza e ad allenare alcune competenze fondamentali per la leadership, ma anche in percorsi che consentono ai propri manager di vivere esperienze di apprendimento ‘straordinarie’, avvalendosi di linguaggi non tradizionali e che ricorrono anche alla contaminazione di esperienze proprie di diverse arti e discipline (la musica, la scienza, ecc.).
Esperienze che hanno l’obiettivo di emozionare, di ispirare, di mostrare punti di vista diversi. Questo format propone una tripartizione dell’esperienza in 3 fasi (30’, 60’ e 30’ circa) che si aprono con uno speech teorico, promosso ad esempio da un filosofo, una testimonianza pratica di eccezione facilitata da un tutor ed una restituzione finale e corale.
Il format prevede blocchi di 120′ minuti su 2, massimo 3 giornate, facilitate dai nostri professionisti ed impreziosite da testimonials d’eccezione. Cerchiamo di scegliere esempi illuminanti in ciascun campo da cui traiamo ispirazione. Il percorso è rivolto ad un massimo di 25 persone e prevede anche la formula inter-aziendale.
ARTICOLAZIONE DI TRYPTIC
SPEECH [ 30′ ]
Una lecture per fornire un
inquadramento
teorico del tema
TESTIMONIANZA [ 60′ ]
Team working su alcune domande
stimolo facilitato da un
tutor
DISCUSSIONE [ 30′ ]
Un momento di restituzione
e confronto sui risultati del
team work
Le idee più brillanti vengono da spazi non considerati
VOGLIAMO AIUTARVI A:
-
-
Sostenere la crescita di persone e leader discutendo e approfondendo le dimensioni della leadership e della responsabilità, quella delle relazioni con se stessi e gli altri
-
-
Fornire una chiave di lettura di alcuni tra i più significativi fenomeni organizzativi che vada oltre la tecnica per ancorare l’agire manageriale a una visione solida ed equilibrata delle componenti che assicurano il successo di progetti, iniziative, imprese
WALK OF LIFE
Perchè?
Il potenziale del 'Believer'
Esistono ‘corsi didattici’: programmi in cui un trainer prepara belle slide e le racconta.
Esistono ‘corsi esperienziali’: programmi in cui il trainer non porta le slide, c’è un’agenda con attività, debriefing, modelli e piani di Azione.
Esiste anche una forma di apprendimento totalmente naturale in cui ogni azione è connessa ad una emozione, a delle domande, a delle conseguenze. Ogni esperienza è rielaborata e assimilata e riprodotta. C’è un’agenda che puntualmente viene stravolta in base alle caratteristiche peculiari delle persone. Accade tutto in diretta e cambia dal giorno e dalla compagnia.
È la vita.
Grazie alle ricerche di persone come Sugata Mitra e Ken Robinson abbiamo imparato una cosa: Non esiste l’apprendimento esogeno, ma ogni apprendimento è una forma di autoapprendimento.
Per questo abbiamo bisogno di una metodologia che sia più che esperienziale, che permetta ad ogni partecipante di essere anche facilitatore, che renda protagonista dell’evento ciascuno.
I percorsi di Walk of Life (WOL) sono concentrati di: prove, dubbi, soddisfazioni, reazioni, domande, cadute, sospiri, immagini, respiri, sorrisi, sguardi, punti, spunti, effetti, “no”, movimenti, scritte, gomme consumate, suoni, strette di mano, “grazie”, silenzio, “ancora grazie”.
Per non invadere le persone di contenuti che non potrebbero assimilare in poco tempo, ogni WOL prevede 5 incontri di ½ giornata massimizzando in questo modo:
- Apprendimento grazie a 5 momenti di recap
- Assimilazione dei contenuti grazie al lavoro specifico e immediato tra un incontro ed un altro
- Apertura dei partecipanti grazie ad un percorso condiviso
Come
C’è un percorso. Le persone in aula sanno che partono da un punto A predefinito e sperimentano l’arrivo in un punto N, non prevedibile.
La fase di diagnosi decide quando sarà il momento di spostarsi dal ruolo di discente al ruolo di trainer.
All’interno del percorso, ogni volta, a seconda delle caratteristiche peculiari di ciascun partecipante il programma cambia anche direzione.
”Dimmi e dimenticherò.
Confucio
Mostrami e potrò ricordare.
Coinvolgimi e capirò.
Siamo in una nuova fase dell’economia.
Avere buoni prodotti e servizi, con costi contenuti e alta qualità non è più sufficiente.
Siamo nell’economia dell’esperienza. Ciò che fa la differenza secondo la psico-economia è l’autenticità.
Per questo le persone di Walk of Life offrono solo modelli e contenuti dotati di due attributi:
-
- Contemporaneità: solo modelli e studi e strumenti aggiornati negli ultimi tre anni.
- Credibilità: solo modelli e studi e strumenti con base scientifica e/o evidenza empirica.
Sappiamo che la performance è frutto di: Motivazione + Ambiente.
Per questo i percorsi di Walk of Life vertono su tre ambiti:


“Vai pure, vai pure e siediti nella tua comoda sedia e fai il critico, l'osservatore, mentre l'uomo coraggioso sale sul ring e s'impegna, sanguina e si sporca e fallisce ripetutamente. Eppure non ha paura, non ha esitazioni e vive la vita con coraggio”
Franklin Delano Roosevelt
Presidente degli Stati Uniti d'America
Lucid Dreaming
Perché parlare di sogni ed interventi formativi? Perché si può sognare e guidare i propri sogni quando si definiscono i confini del proprio ruolo, dei propri obiettivi, del rispetto interpersonale.
Lucid Dreaming è il percorso formativo fatto di più tasselli che permette di lavorare su:
Leadership al lavoro
Per rimettere insieme i presupposti di una tale leadership con chiarezza, responsabilità, coraggio e fiducia.
Leve personali
Comprendere le leve per non farsi coinvolgere in una spirale di negatività dal contesto esterno.
Dinamiche costruttive
Sperimentare tali dinamiche fatte di parlare, piuttosto che di incolpare, ammettere invece di giustificarsi, risolvere invece di criticare.
Piano organizzativo
Preparare il piano organizzativo per reagire positivamente alle difficoltà e agli imprevisti.
Non mettiamo mai limiti all’innovazione.
Siamo sempre alla ricerca di nuovi stimoli che possano creare dei format stimolanti, sfidanti, emozionanti ed adatti alla cultura specifica dei nostri clienti. Lavoriamo con voi per creare il modello che meglio risponda alle vostre esigenze.
Sentitevi liberi di contattarci per fornirci spunti di riflessione per nuovi format adatti al vostro contesto aziendale e alla vostra specifica cultura d'impresa.
APERTI A NUOVI CONTRIBUTI
Vogliamo sentire la vostra voce, accogliere la vostra creatività: amiamo collaborare con i nostri clienti per sviluppare format nuovi.